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Man with backpack in the mountains

Come diventare un nomade digitale nel 2025

Il nomadismo digitale è diventato uno stile di vita sempre più popolare. Se state pensando di farlo, questa guida vi spiega tutto quello che c'è da sapere per iniziare, dalla tecnologia essenziale alle destinazioni più popolari. 

Che cos'è un nomade digitale? 

Un nomade digitale è una persona che utilizza la tecnologia per lavorare a distanza mentre viaggia per il mondo. Non sono legati a un luogo specifico, il che permette loro di esplorare nuovi luoghi mantenendo la propria carriera. Con un semplice computer portatile e una connessione a Internet, i nomadi digitali possono lavorare da caffè, spazi di co-working o persino bungalow sulla spiaggia. È uno stile di vita attraente, che offre flessibilità e libertà, nonché l'opportunità di avventure e nuove esperienze.

Se state pensando di vivere la vita di un nomade digitale, ci sono alcune cose da considerare, tra cui l'attrezzatura che dovete portare con voi e da dove lavorerete.  

11 must-have per i nomadi digitali

Per prosperare come nomade digitale, è essenziale avere l'attrezzatura giusta. Ecco un elenco di must-have:

1. Computer portatile: Scegliete un computer portatile che non superi i 14 pollici per garantire la portabilità. Assicuratevi che abbia una potenza di elaborazione affidabile e una buona durata della batteria per gestire le vostre attività lavorative senza surriscaldarsi. È utile che sia compatibile con la eSIM, in modo da potersi collegare facilmente a Internet da qualsiasi luogo.

2. Smartphone: Investite in uno smartphone resistente che possa sopportare i rigori del viaggio. Una buona fotocamera è essenziale per catturare i ricordi e condividere i contenuti. Assicuratevi che il telefono supporta eSIM per accedere a piani dati convenienti immediatamente in movimento.

3. Monitor portatile: Alcune persone si sentono più produttive con un monitor portatile. I monitor portatili sono leggeri e facili da trasportare e possono rendere più confortevole il lavoro a distanza.

4. Tastiera portatile: Una tastiera compatta e facile da trasportare può rendere molto più confortevole la digitazione sul laptop o sul tablet. Cercatene una ergonomica per evitare di affaticarvi durante le lunghe sessioni di lavoro. 

5. Adattatore da viaggio universale: Un adattatore universale da viaggio è l'unico caricabatterie di cui avrete bisogno. Permette di ricaricare i dispositivi in qualsiasi parte del mondo. Questo elimina la necessità di portare con sé più adattatori e semplifica l'organizzazione del viaggio.

6. Cavo USB-C lungo: Un cavo USB-C lungo è perfetto per quelle posizioni di ricarica scomode che si trovano spesso nei caffè, negli ostelli o negli aeroporti. Vi dà la possibilità di muovervi mentre il vostro dispositivo si ricarica. 

7. Banca di alimentazione: Un power bank è essenziale per mantenere i dispositivi carichi durante la giornata. Sceglietene uno con una capacità elevata per ricaricare più dispositivi o per fornire più cariche al vostro smartphone. In questo modo non rimarrete mai senza energia, anche durante le lunghe giornate di viaggio.

8. VPN (Rete privata virtuale): Essenziale per salvaguardare le informazioni personali e lavorative, una VPN è fondamentale per una navigazione sicura su Internet, soprattutto quando si utilizza il Wi-Fi pubblico. Protegge i vostri dati da potenziali hacker e garantisce che le vostre attività online rimangano private. 

9. Hotspot Wi-Fi portatile: Un hotspot Wi-Fi portatile vi garantisce una connessione Internet affidabile ovunque andiate. Questi router portatili da viaggio consentono di stabilire una connessione di rete privata virtuale (VPN) da qualsiasi luogo. Sono perfetti per le aree con scarsa connessione Wi-Fi o per chi ha bisogno di una connessione sicura.

10. Banca online: Servizi come RevolutSaggio sono molto popolari tra i nomadi perché offrono commissioni ridotte per i pagamenti internazionali, facilitando la gestione finanziaria. Offrono tassi di cambio competitivi e consentono di detenere più valute

11. ESIM da viaggio (o carta SIM): In alcuni Paesi le reti Wi-Fi sono molto deboli, quindi una carta SIM prepagata o una eSIM è un'aggiunta essenziale alla vostra configurazione di lavoro, per assicurarvi di non essere mai offline. Quando attivate la vostra eSIM su uno smartphone, un tablet o un computer portatile, vi connettete alle reti locali per avere internet istantaneamente senza le esorbitanti tariffe di roaming. Avete intenzione di soggiornare in un luogo per un periodo prolungato? Considerate anche una carta SIM da viaggio. Ne parliamo più avanti.

eSIM vs. scheda SIM fisica

Tutti conosciamo le schede SIM tradizionali, schede fisiche che si inseriscono nello smartphone. Richiedono uno scambio manuale ogni volta che si vuole cambiare operatore, piano o dispositivo, il che può essere scomodo, soprattutto per i nomadi digitali che sono sempre in movimento. 

D'altra parte, le eSIM sono integrate direttamente nell'hardware del dispositivo. È molto probabile che il vostro smartphone sia dotato di funzionalità eSIM e che possiate controllare questo elenco per confermare. 

La eSIM elimina la necessità di scambi fisici e consente di cambiare operatore o piano dati tramite le impostazioni del dispositivo. Ciò significa che potete acquistare piani dati locali quando (o prima) arrivate in un nuovo Paese, direttamente dal vostro telefono. Inoltre, attivando un piano locale, si evitano i costi elevati del roaming internazionale. 

Una eSIM è particolarmente vantaggiosa per i nomadi che lavorano, in quanto garantisce una connettività costante senza il fastidio di dover gestire più schede SIM fisiche. 

Ecco un rapido confronto:

eSIM

  1. Connettersi da remoto. 
  2. Funziona con un elenco crescente di dispositivi più recenti.
  3. Incorporato e difficile da rubare.

Scheda SIM

  1. Richiede una sostituzione fisica per ogni paese.
  2. Compatibilità con il mainstream.
  3. La scheda rimovibile è facile da perdere o danneggiare.

La scelta tra una eSIM o una carta SIM dipende dalla durata della permanenza in ciascun Paese. 

Molti fornitori di eSIM, come Sim Local, offrono una gamma di piani dati specificamente pensati per un uso intensivo, che possono essere una salvezza durante i periodi di lavoro più critici. Ma se state pianificando un lungo soggiorno in un paese (ad esempio, tre mesi o più), una carta SIM tradizionale è probabilmente più conveniente. Inoltre, sono adatte a quasi tutti i dispositivi e forniscono un piano di telefonia mobile affidabile e a lungo termine.

D'altra parte, le eSIM sono perfette per i veri giramondo o per chi ama spostarsi da un paese all'altro ogni pochi giorni o settimane. È possibile scaricare un piano dati locale senza dover cercare un negozio ogni volta che si atterra in un nuovo Paese. Inoltre, consentono di memorizzare più profili su un unico dispositivo. Ad esempio, se fate la spola tra la Romania e l'Indonesia, potete semplicemente passare a una rete locale in ogni paese modificando le impostazioni del vostro telefono. Una eSIM offre anche una maggiore sicurezza, poiché è incorporata e più difficile da clonare.

Cos'è il visto per nomadi digitali?

Poiché è illegale lavorare con un visto turistico, il visto per nomadi digitali è un tipo speciale di visto che consente ai lavoratori a distanza di vivere e lavorare legalmente in un Paese straniero. Questi visti sono progettati per attrarre i nomadi digitali offrendo soggiorni più lunghi rispetto ai tipici visti turistici, spesso da sei mesi a un anno o più. Di solito sono soggetti a requisiti, come la prova di un impiego a distanza o di un reddito sufficiente per mantenersi. Questo tipo di visto mira a stimolare l'economia locale portando professionisti qualificati che contribuiscono alla comunità locale senza sottrarre posti di lavoro tradizionali ai residenti.

I nomadi digitali pagano le tasse?

Sì, i nomadi digitali devono pagare le tasse, ma le specifiche dipendono da diversi fattori, tra cui le leggi fiscali del Paese di origine e le normative del Paese in cui risiedono. Alcuni Paesi con visti per nomadi digitali offrono benefici fiscali o esenzioni per attirare i lavoratori a distanza. Tuttavia, i nomadi possono essere tenuti a presentare le tasse nel loro Paese d'origine, soprattutto se vi mantengono la residenza. È essenziale che i nomadi digitali comprendano gli obblighi fiscali sia del Paese d'origine che di quello ospitante per assicurarsi di rispettare tutti i requisiti legali.

Qual è il miglior paese in cui vivere per i nomadi digitali?

Quando si sceglie un paese da cui lavorare, è bene cercare paesi che offrano:

  • Visti per nomadi 
  • Basso costo della vita
  • Esperienze culturali eccellenti
  • Velocità di internet affidabile

Ecco 11 Paesi da prendere in considerazione.

1. Portogallo

Il Portogallo offre molta cultura e storia, spiagge meravigliose e un costo della vita relativamente basso. Inoltre, città come Lisbona e Porto sono note per le loro fiorenti comunità di espatriati. Il Visto D7 è perfetto per i nomadi digitali e offre notevoli vantaggi fiscali. Per presentare la domanda è necessario recarsi di persona presso un ufficio immigrazione. 

2. Thailandia

Conosciuta per il suo stile di vita accessibile, i suoi bellissimi paesaggi e la sua velocità di internet, la Thailandia è una delle mete preferite dai nomadi digitali. Il Paese offre un visto speciale per i lavoratori remoti, rendendo più facile il soggiorno. Città come Chiang Mai e Bangkok sono famose per i loro vivaci spazi di coworking e per la vivace scena dei nomadi digitali.

3. Estonia

L'Estonia è un punto di riferimento per i nomadi digitali grazie alle sue innovative programma di e-Residency. Questo programma consente di gestire facilmente un'attività online da qualsiasi parte del mondo. Il Paese offre anche uno specifico visto per nomadi digitali, che consente di vivere e lavorare legalmente.

4. Messico

Con la sua ricca cultura, il cibo delizioso (pensate: tacos e fajitas ogni giorno) e il costo della vita ragionevole, il Messico è una scelta eccellente. Il Visto per residenti temporanei permette di soggiornare per un periodo prolungato. Città popolari come Città del Messico e Playa del Carmen sono note per le loro comunità di espatriati.

5. Indonesia (Bali)

Bali è spesso definita il paradiso dei nomadi digitali grazie al suo stile di vita rilassato e ai numerosi spazi di coworking. Il Visto B211A consente ai lavoratori a distanza di soggiornare per un massimo di sei mesi. La splendida atmosfera da spiaggia di Bali la rende un luogo ideale per lavorare e vivere.

6. Germania

Germania Visto Freelance (Freiberufler) è ideale per i nomadi digitali che vogliono vivere in Europa. Città come Berlino sono poli culturali con un'alta qualità della vita, diverse scene di cibo e vita notturna e molte opportunità di networking.

7. Spagna

La Spagna offre un Visto non lucrativo che è adatto ai nomadi digitali in grado di sostenersi finanziariamente. I lavoratori a distanza sono attratti dal suo clima mediterraneo e dalle sue vivaci città, tra cui Barcellona, Madrid, Valencia, Malaga e altre ancora. 

8. Colombia 

La Colombia è diventata sempre più popolare tra i nomadi digitali grazie ai costi di vita accessibili e a città bellissime come Medellín. Medellín, nota per il suo clima perfetto tutto l'anno, ha una comunità di espatriati in crescita e numerosi spazi di coworking.

9. Croazia

La Croazia ha introdotto un visto per nomadi digitali che consente soggiorni fino a un anno. Questo splendido Paese offre viste mozzafiato sulla costa adriatica, mentre città come Dubrovnik e Spalato sono note per i loro paesaggi mozzafiato e per l'atmosfera barocca da città vecchia.

10. Romania

La Romania ha introdotto un visto per nomadi nel 2021 ed è un gioiello sottovalutato, che offre convenienza economica e un'ottima connettività a Internet. Ha una comunità di nomadi digitali in crescita e il basso costo della vita è una delle principali attrattive. Città come Brasov e Sibiu in Transilvania sono particolarmente interessanti, con splendidi centri storici e un facile accesso alla natura.

11. Turchia

La Turchia è una scelta popolare per i nomadi digitali: Istanbul offre un'ottima cultura gastronomica, trasporti pubblici economici e affidabili e numerosi spazi di coworking disponibili in tutta la città. Per chi cerca opzioni ancora più economiche, si possono considerare città come Antalya, Kadikoy e Izmir. Viaggiare nel Paese è economico, quindi assicuratevi di visitare luoghi imperdibili come Efeso, Pamukkale e la Cappadocia. È possibile verificare i requisiti per la Turchia visto nomade qui.

La scelta del Paese giusto dipende da ciò che apprezzate di più, che sia il costo, la cultura o la connettività. Con la giusta impostazione (e eSIM da viaggio), potete lavorare liberamente da quasi tutto il mondo.

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